Libreria delle donne di Milano

 

Care amiche, cari amici, spesso in vacanza ci piace leggere più che in altri momenti dell'anno. Vi proponiamo dunque qualche idea per le letture estive. Potete acquistare i libri consigliati in Libreria o scriverci per ordinarli e riceverli per posta in contrassegno. Vi ricordiamo che dopo il 20/07 non si fanno più spedizioni. Buone vacanze!!!

Clara Jourdan
AA. VV., La risata del '68, Nottetempo, Roma 2008, euro 8,00.
Davvero tascabile (161 pagine formato 10x15), questo volumetto è un racconto storico a più voci (5 maschili e 5 femminili) del famoso avvenimento di quarant'anni fa. I testi - tutti interessanti, alcuni anche belli - sono in ordine alfabetico per autrici/autori. Suggerisco di cominciare da quello di Luisa Muraro.

Per amore del mondo. Il taglio del conflitto, Nicolodi, Rovereto 2007, euro 14,00.
È la pubblicazione su carta di un numero della rivista online di Diotima, la comunità filosofica femminile dell'Università di Verona. Buona idea farne un libro, da portare in vacanza e leggere un po' per volta, in italiano, spagnolo, inglese, francese, tedesco. Il nome della rivista è "rubato ad Hannah Arendt" perché "l'amore per la filosofia che pratica Diotima è amore per il mondo". Di grande interesse politico il tema di questo numero, che si interroga su "dove passa la linea dei conflitti nel femminismo". Tra le autrici, oltre alle filosofe di Diotima ci sono Rosi Braidotti, María-Milagros Rivera Garretas, Françoise Collin, Françoise Duroux, Paola Bono, Nancy Miller, Antje Schrupp, María Isabel Peña Aguado, Tiziana Vettor, Fina Birulés, Catrin Dingler, Marisa Forcina, Barbara Godard.

Marina Terragni, La scomparsa delle donne, Mondadori, 2008, euro 9,00.
È la ristampa in edizione economica del libro che l'anno scorso ha lanciato la provocazione "la differenza femminile rischia di estinguersi". L'autrice, giornalista che scrive su varie testate anche distantissime tra loro ("Corriere della sera" e "Via Dogana", per esempio), racconta con passione e intelligenza lo stato attuale di "maschile, femminile e altre cose del genere". Per chi non l'ha ancora letto o per regalarlo, questo è il momento.

Renata Dionigi

Angeles Mastretta, Mariti, Giunti 2008, pp. 283, eu. 14,50
Angeles Mastretta, Donne dagli occhi grandi, Giunti Pocket, pp. 197, eu. 5,90
Chi non ha ancora letto Donne dagli occhi grandi, pubblicato in Italia nel 1996 approfitti della recente ristampa e del modico prezzo per immergersi nel mondo colorato e magico di una genealogia di donne messicane così lontanevicine a noi nel loro forte desiderio di inventarsi una vita più libera e felice per sé e per le altre.
Dopo quasi 15 anni A.M. riprende le vicende "forse" delle stesse donne raccontandoci con ironia e complicità le tribolazioni amorose che le stesse hanno condiviso con mariti, amanti, fidanzati, fidanzate, nell'arco di una vita.
Lo sguardo attento e maturo dell'autrice registra con tenero distacco aspettative troppo fantasticate, sogni spesso assurdi, solitudini non sempre tristi, alternati a momenti di euforia, di stanchezza,di delusione, di nostalgia… perché così sono i rapporti d'amore, così è la vita….

Amélie Nothomb, Né di Eva né di Adamo, Voland 2008, pp. 151, euro13,00
Ho letto con ansia la poetica storia d'amore dei due giovani protagonisti sperando nel lieto fine, pur consapevole del filo spietato e inquietante che caratterizza tutti i romanzi della eclettica scrittrice.
Amélie è la estrosa giovane belga che durante il suo soggiorno in Giappone, conosce Rinri, ricco , bello e bizzarro studente: si frequentano, si innamorano. Attraverso Rinri, Amélie riscopre il Giappone della sua infanzia, le abitudine, le tradizioni dimenticate; con Amélie, così diversa dalle sue coetanee, Rinri sa essere se stesso con grande libertà e rispetto per le scelte reciproche.
E' un legame fatto di amicizia, di affetto, di risate, con tante diversità e tanti punti in comune: un legame che ha senso, un legame perfetto: troppo perfetto per Amélie che, con le sue acute e ironiche riflessioni sa dire cose non scontate sull'amore e "ruminare su questo grave argomento". Il re è nudo.

Zina Borgini
Elvira Reale, Prima della depressione - Manuale di prevenzione dedicato alle donne. Franco Angeli 2008, pp.254, euro 20
La depressione è una malattia in continuo aumento specie tra le donne.
E' possibile prevenirla? Elvira Reale, con questo prezioso testo afferma di si e ci dà le sue ricette che non prevedono farmaci.
A tutte le donne che si sentono stanche, demotivate e svalorizzate consiglia di approfondire queste loro sensazioni, e di imparare a riconoscere i fattori di rischio che portano alla depressione. Da questa conoscenza inizia la prevenzione. Dietro ogni depressione vi sono motivi e fatti della vita quotidiana che devono essere modificati, la prima misura correttiva è centrare l'attenzione su di sé: attenzione ai propri bisogni fisici e psicologici, al riposo , al tempo libero.
Il libro inoltre affronta gli effetti del mobbing, della maternità e del maltrattamento con testimonianze dirette, consigli utili, test e dati epidemiologici, un catalogo di interventi preventivi a misura di donna. Inoltre con un'ottica di genere, ci conduce in un percorso che indaga i pregiudizi della società e della medicina nel rapporto con il corpo e la mente femminili.
Elvira Reale dirige oggi il Centro Prevenzione Salute Mentale Donna, Unità Operativa di Psicologia Clinica della Asl Napoli 1 e coordina il progetto speciale della Regione Campania sulla salute della donna. Svolge attività di ricerca con il CNR e l'OMS ha fatto diversi progetti per il Ministero delle Pari Opportunità e per la Commissione Nazionale di Parità.

Laura Minguzzi

Giovanni Cenacchi, Cammino tra le ombre, Mondadori, 2007, pp. 133, euro13
Consiglio un libro che sembra un diario, ma non lo è. E' un testo di aforismi sul rapporto tra la creatura sofferente e il suo creatore. E' la storia di un giovane uomo, pieno di vita, colpito da un male incurabile: un testo letterarario in cui sentiamo la voce di Giovanni che con una lingua scabra, secca, essenziale, severa si confronta con rabbia, con veemenza con
l'ingiustizia di Dio, del dolore. Non vuole rassegnarsi a lasciare il mondo, la figlia Viola e anche col sopravvenire dell'accettazione, non sentiamo mai in lui un senso di sconfitta. Una scrittura forte, densa, esatta, cosmica, colma dell'amore che ha ricevuto. E alla fine, la rabbia si dissolve nella comprensione del tanto, immenso amore che ha
ricevuto nella sua pur breve vita.

Simone de Beauvoir, Una morte dolcissima, Einaudi 2001, pp.106, 9 euro Una lettura di gioventù che ho riletto quasi per dovere dopo averne letto e discusso in classe con le e i mie studenti dei passaggi in originale e avere ascoltato le loro osservazioni e le loro domande. E' una pratica frequente la mia, quella di mettermi in sintonia col futuro dialogando
o litigando con giovani donne e giovani uomini che il destino per mezzo del lavoro mi fa incrociare e mi spinge a coinvolgere nelle mie letture nuove o vecchie per sentire lo spirito del tempo e respirare i cambiamenti ed espormi al passare degli anni. Parlare del dolore per la perdita della madre, anche se anziana, da parte di una intellettuale
esistenzialista li ha lasciati un pò attoniti, non sapevano bene dove incasellare questo racconto che, a mio avviso, ha retto straordinariamente alla ricorrenza per cui è stato ristampato.

Luisa Muraro
André Gorz, Lettera a D. Storia di un amore, Sellerio, Palermo 2008, euro 9
Si tratta di una confessione resa in extremis da un intellettuale molto noto in Francia e altrove, confessione non tanto del suo amore, che la sua compagna aveva già ricevuto più e più volte, in passato, ma di un amore dolente per la maniera fasulla in cui lui si era posto nel rapporto con lei: ora riconosce e dichiara la superiorità morale e la originale intelligenza di cui lei era dotata, detto con precisione biografica e con un accento di strazio per la malattia di lei che non è più in condizione di ascoltarlo. Buona anche la nota di Adriano Sofri, da leggere dopo il testo di Gorz.

Catherine Lovey, L'interdetto, Nottetempo, Roma 2008, euro 9
Fa parte di una nuova collana di gialli della casa editrice di Ginevra Bompiani, casa di qualità, ed è più che un giallo o non esattamente un giallo, ti fa viaggiare nella mente di un uomo del tipo che non si vorrebbe mai averci a che fare, ma esistono, una cosa da brivido, tutto vero.

Adelia Battista, Ortese segreta, Minimum fax, Roma 2008, euro 7.50
La mia amica Graziella Ravagni mi incarica di raccomandare questo piccolo libro che lei ha letto e riletto, lo leggerò anch'io che credo nelle sue scelte e nei suoi giudizi, Graziella è una fine lettrice, mi spinge inoltre il fascino che continuo a sentire per la scrittrice e per il personaggio che hanno nome Anna Maria Ortese.

Liliana Rampello
Simone Weil, Manifesto per la soppressione dei partiti politici, Castevecchi 2008, pp.67, euro 7
Il testo della Weil è molto breve, una trentina di pagine, ma come sa chi conosce questa grande filosofa, fulminante e ricco di riflessioni che oggi più che mai possono esser utili per orientarsi nella realtà. Quanto lei chiede è che non ci sottomettiamo al "prendere partito", al "prendere posizione pro o contro", bensì che continuiamo a pensare.... Come sempre dunque il richiamo apparentemente più semplice, pensare, in realtà richiede una vera e propria "operazione" cui dobbiamo renderci disponibili. Il suo testo è accompagnato da alcune pagine di Breton che se ne era fatto promotore nel 1950, a 7 anni dalla morte dell'autrice, e ha una postfazione di Alain.
Imperdibile.

Margaret Mead, America allo specchio. Lo sguardo di un'antropologa, il Saggiatore 2008, pp.260, euro 19
Un po' dimenticata, e a torto, la Mead è una lettura sempre interessante. In questo caso abbiamo per le mani le sue riflessioni tra il 1939 e il 1941, anno dell'attacco di Pearl Harbor e dell'ingresso dell'America nella Seconda guerra mondiale, che vengono oggi riproposte nell'edizione aggiornata del 1965, molti anni dopo il lancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki. E' un'analisi su molti piani, ma la cosa più interessante per me è che anche noi siamo circondate da guerre e pericoli atomici e mi sembra che la politica non abbia alcuna bussola in proposito. A lei interessa capire la sua America, l'origine e il presente del suo paese, la scelta della guerra contro la possibilità della pace, a noi dovrebbe interessare dove va oggi quella stessa America e dove va l'Italia, che sembra seguirne una politica di potenza con una capacità di analisi critica pressocché nulla.

Anilda Ibrahimi, Rosso come una sposa, Einaudi 2008, pp.261, euro 16
L'autrice, di origine albanese, vive a Roma e scrive in italiano, ma la sua mente è affollata da una lunga e bella storia che la fa risalire lungo tutti i racconti di famiglia. E' un romanzo con alcune ingenuità linguistiche e costruttive, ma di piacevole lettura e spesso divertente, come avviene a chi può usare la lente della distanza, senza perdere il filo dell'origine. Ci fa conoscere il suo paese, e io penso che l'unico modo che abbiamo per rimanere civili sia conoscere gli altri con tutti i mezzi che abbiamo a nostra disposizione. Un romanzo è un ottimo modo per sapere qualcosa di più dell'altra, degli altri.

Renata Sarfati
Nellie Bly, Il giro del mondo in 72 giorni, a cura di Luisa Cetti, Mursia, pp.266, euro 17
Il libro racconta il viaggio compiuto nel 1899 per sfidare l'avventura romanzesca di Phileas Fogg. Nellie Bly, che aveva allora solo 24 anni, racconta il suo giro del mondo con notevole spirito di osservazione e una certa ironia nella descrizione dei suoi compagni di viaggio, degli incontri effettuati nelle tappe del suo itinerario, non nascondendo le difficoltà, gli errori e le fatiche che punteggiano la sua corsa contro il tempo.
E' una lettura piacevole e divertente, che si conclude con un'interessante intervista all'anarchica Emma Goldman quando era in carcere a New York

Luciana Tavernini
Se non ci siete mai state o avete perduto gli incontri al Circolo della rosa di Milano, avrete l'opportunità di farvene un'idea con il volume E così via, in un circolo di potenza illimitata (2008, Euro 6,00) dove le curatrici Laura Minguzzi e Serena Fuart hanno raccolto gli interventi di alcune iniziative politiche del 2006. Si sente il farsi del pensiero che nasce dall'esperienza e dallo scambio vivo. Vi si parla dell'uso politico delle donne, del rapporto con gli uomini, di procreazione assistita, maternità e aborto, di alcune esperienze politiche come quella della lista elettorale napoletana promossa dall'Associazione Emily o quella pluriennale delle Vicine di casa di Mestre. E' un contributo a una riflessione che con un andamento circolare ci fa tornare su questi temi per continuare ad approfondirli.

Vita Cosentino
Angela Cascone, Basta che piova, La Chiocciola 2008, euro 5,00
È l'opera prima di una "specialista in malattie infettive e chiacchiere", scoperta da Fiorella Cagnoni nel suo recente appassionamento al Sud d'Italia. Raccolta di racconti brevi, che delle terre vesuviane riprendono umanità e poesia. I miei preferiti sono quelli in cui il suo sguardo si posa sui personaggi dolenti che incontra nella sua professione. In fondo, un piccolo dizionario per lettrici e lettori di "lingua" non napoletana.

Luce Irigaray, La via dell'amore, Bollati Boringhieri 2008, euro 14,00
All'interno della tematica di fondo dell'autrice, l'essere due in questo mondo, questa ultima pubblicazione approfondisce in particolare le possibilità del linguaggio per uscire da un monologo sempre più estrapolato dal reale, e tornare ad essere linguaggio vivente. Lettura non sempre facile, ma densa di stimoli per chi ha passione politica.

19- 06-08